La maggior parte delle
persone che conosco sognano di visitare i paesi del Nord Europa, le
città di Londra, Berlino, Amsterdam. Paesi anglosassoni o germanici
che hanno di sicuro un grande appeal per storia e tradizioni, ma che
su di me, a parte qualche rara eccezione, non hanno un particolare
effetto.
Io ho sempre nutrito
interesse verso i paesi del mediterraneo e del mondo arabo,
affascinata dalla loro cultura e dall’arte, così particolari e
ricche.
Nella mia mente al
freddo, grigio e austero nord Europa ho sempre preferito gli
assolati, caldi e caotici paesi dell’area magrebina o
mediorientale.
Alla nebbia di Londra
preferirei il caldo di Granada, ad una birreria di Monaco di Baviera
un Riad di Marrakesh, a Stonenge preferisco la città di Petra, in
Giordania.
Sono paesi difficili
quelli appartenenti al mondo arabo, ora più che mai, ma non bisogna
dimenticare che sono stati luoghi culla di una civiltà ricca e
raffinata, le cui propaggini arrivano fino all’Europa, in Andalusia
e, sotto certi aspetti, anche in Sicilia.
Amando così tanto il
mondo arabo e in generale il bacino del Mediterraneo, pur avendolo
visitato troppo poco, ho una passione viscerale per le spezie. Quei
profumi e sapori, intensi, avvolgenti, penetranti.
Non mi bastano mai, ne
comprerei in continuazione e, grazie al fatto che se conservate ben
chiuse si mantengono a lungo, ne compro quantità spropositate ogni
volta che ne ho l’occasione: in Grecia ho comprato un mix di
Origano e Timo di Kalymnos; al mercato della Boqueria a Barcellona ho
acquistato dei misti per pollo e verdure, in Sicilia l’origano di
Erice. Ogni anno poi, durante la fiera dell’artigianato, ne faccio
sempre una bella scorta allo stand di Epices and Love, nella zona
francese. L’anno scorso poi ho comprato anche dei misti piccanti in
uno stand calabrese …
Insomma, come mi ha detto
tempo fa un amico, ho talmente tante spezie che nel 1400 mi ci sarei
comprata uno stato!
E se si parla di spezie,
non posso certo dimenticare l’India, con i suoi sapori particolari,
quei profumi e i piatti così caratteristici. Non sono mai stata in
India ma un viaggio lì lo vorrei fare, prima o poi.
Visto che tra le cose che
mi riesce meglio fare, una di queste è cucinare, amo sperimentare
ricette dal gusto esotico; volevo quindi proporvene due che ricordano
molto i paesi magrebini e l’India: un pollo al curry e un cous cous
con pollo e verdure.
Lui è stato, ovviamente,
obbligato ad assaggiarle entrambe, e devo dire che ne è stato
entusiasta!
Per quanto riguarda il
curry ho utilizzato quello in vendita nei supermercati, niente di
particolare. Invece il masala piccante e le spezie per la tajine le
ho prese alla scorsa fiera dell’artigianato.
Però si possono
acquistare tranquillamente online.
La cosa divertente di
queste due ricette è che le ho preparate praticamente insieme: avevo
invitato un’amica a cena il sabato sera, avendole promesso il mio
mitico cous cous; con la carne avanzata e la verdura, ho poi quasi
improvvisato il pollo al curry la domenica sera, di ritorno da una
fiera. Ovviamente la verdura può essere sostituita da altra a vostra
scelta.
Pollo al curry con
riso e verdure stufate con masala piccante
Dosi per due persone,
però abbondanti perché quando l’ho preparato a pranzo non avevamo
mangiato niente:
300g di riso (l’ideale
sarebbe il basmati, ma io ho usato un normale riso roma)
200g di petto di pollo
(non importa se intero o a fettine)
Mezzo peperone giallo e
mezzo rosso
Mezza cipolla
Una zucchina grande o due
piccole
Una costa di sedano
Tre o quattro pomodori
ramati
Farina
Curry
Masala piccante
Sale
Olio
Per prima cosa mettete a
bollire l’acqua per il riso; non dovete metterne troppa, perché
poi farete una specie di cottura basmati.
Quando bolle, salate e
buttate il riso. Il riso cuocendo dovrà assorbire la maggior parte
dell’acqua in modo che l’amido non venga lavato via quando lo
scolerete; in questo modo resterà più cremoso e saporito e non avrà
l’aspetto slavato del riso bollito da ospedale o da mensa
aziendale.
Affettate le verdure a
pezzetti piuttosto piccoli quindi in un wok mettete un pochino d’olio
(ne basta davvero poco) e fateci rosolare la cipolla; aggiungete poi
in sequenza il peperone, le zucchine e il sedano. Fate rosolare tutto
per bene quindi aggiungete un po’ d’acqua di cottura del riso.
Lasciate cuocere cinque minuti quindi aggiungete i pomodori. Al
termine della cottura aggiustate di sale e aggiungete un cucchiaino
di masala piccante; quanto dipende da voi e da quanto è piccante il
masala. Io ne ho messo un cucchiaino da caffè scarso perché non
volevo esagerare con i sapori avendo già il curry sul pollo.
Nel frattempo tagliate a
tocchetti il pollo; a parte preparate della farina miscelata con il
curry, quanto dipende sempre dal vostro gusto; infarinate i tocchetti
di pollo con questa miscela di farina e curry e metteteli in una
padella con un filo di olio, quando sono rosolati bagnateli con un
po’ d’acqua di cottura del riso, aggiungete un po’ del misto di
farina e curry e abbassate la fiamma. La farina e l’amido del riso
contribuiranno a creare una salsina cremosa nella padella, mentre il
pollo finisce di cuocere.
Quando è tutto cotto
prendete due piatti grandi e disponete separatamente il riso bollito
e scolato, le verdure e il pollo.
Se ne avete voglia potete
accompagnarlo con un vino bianco fruttato servito fresco
Cous Cous con pollo e
verdure
200 g di cous cous medio
200g di petto di pollo
(non importa se intero o a fettine)
Mezzo peperone giallo e
mezzo rosso
Mezza cipolla
Una zucchina grande o due
piccole
Una costa di sedano
Un broccolo
Tre o quattro pomodori
ramati
Farina
Spezie per la Tajine
Olio
Sale
Mettere a bollire l’acqua
per il cous cous, che vi servirà anche per mantenere bagnate le
verdure, quindi abbondate. Quando bolle salatela e abbassate la
fiamma in modo che si mantenga calda.
A parte affettate la
cipolla e il broccolo e metteteli in un wok con olio e iniziate la
cottura. È importante che le cimette di broccolo siano tagliate a
tocchetti molto piccoli, altrimenti rimarranno troppo duri.
A parte preparate della
farina miscelata con le spezie per la tajine, quanto dipende sempre
dal vostro gusto; infarinate i tocchetti di pollo con questa miscela
e aggiungeteli ai broccoli.
Fate rosolare bene i
tutto, quindi aggiungete tutte le altre verdure tagliate a tocchetti.
Bagnate abbondantemente con l’acqua che avevate messo a bollire nel
frattempo e lasciate cuocere con un coperchio.
Quando le verdure e il
pollo sono cotti aggiustate di sale e, se volete, potete aggiungere
ancora un cucchiaino di spezie, o addirittura la miscela di farina e
spezie, avendo cura di mescolare bene.
In una ciotola mettete il
cous cous medio e copritelo con l’acqua bollente seconodo le
indicazioni riportate sulla confezione, aggiungete un filo d’olio
d’oliva e lasciate riposare fino a quando l’acqua non sarà stata
completamente assorbita.
A questo punto a me piace
aggiungerlo al condimento, mischiarli bene e solo dopo servirlo nei
piatti, ma potete anche servire cous cous e condimento separatamente.
L’abbiamo accompagnato
con un vino rosso fresco e frizzante.
Buon appetito!