Da lettrice compulsiva quale sono, vado sempre alla ricerca di libri. Dal momento che le spese sono tante e i
soldi per gli extra mai abbastanza, tutte le occasioni che mi
permettono di ottenere un buon libro ad un prezzo vantaggioso sono
sempre ben accette.
Questa è senza dubbio una delle
motivazioni che mi hanno portata a scegliere il supporto digitale
cinque anni fa; non l’unica, ma di sicuro una delle principali
(magari più avanti scriverò un post ad hoc sulla scelta di passare
dal supporto cartaceo all’ebook reader).
Inoltre mi sono recentemente posta il
problema di quale destino dare ai miei libri cartacei già letti, che
al momento giacciono alla rinfusa su uno scaffale dell’armadio a
muro nella mia stanza, totalmente inutilizzati e pieni di polvere.
Sinceramente mi dispiace un sacco vederli così e stavo meditando su
come potergli dare una nuova vita.
Poi finalmente un giorno ho avuto
l’illuminazione.
Leggevo un post sul blog L’Angolo dei
Libri [inserisci link] e ho scoperto Acciobooks, una
rivelazione! Acciobooks non è altro che un sito di
scambio/vendita libri, ma principalmente scambio, dove tramite un
motore di ricerca la persona che cerca un determinato libro viene
messa in contatto con una persona che lo possiede e lo vuole cedere.
La filosofia del sito è essenzialmente
quella della libera circolazione dell’arte e della cultura: i libri
devono essere liberi di viaggiare di mano in mano, di lettore in
lettore, permettendo così alle parole scritte di arricchire quante
più persone possibili. Perché, secondo il sito, i libri salvano la
vita, permettendo l’evasione dalla quotidianità.
Nell’era del digitale, dove ogni
informazione è disponibile in rete e dove la cultura è,
potenzialmente, davvero accessibile a tutti, ha un che di poetico
questa visione del libro cartaceo che viaggia in tutta Italia di
città in città.
E non me ne vogliano gli autori e gli
editori, ma lo scambio di libri ha sicuramente anche un indubbio
vantaggio economico: nella teoria acquistando un solo libro si
potrebbe leggere per tutta la vita.
Nella teoria ho scritto, perché nella
realtà non è proprio così.
Ma entriamo nel dettaglio di come
funziona AccioBooks: innanzi tutto è necessario registrarsi
mediante un indirizzo email valido e una password; una volta fatto
questo si può accedere al proprio profilo e, tramite un semplice
motore di ricerca, caricare nella propria libreria l’elenco dei
libri che si vogliono liberare, indicando se si vogliono scambiare o
vendere e lo stato in cui si trova il libro.
Una volta caricati i propri libri
potete navigare nel sito, che come avrete potuto capire non è altro
che un grande data base: inserite nel motore di ricerca il titolo o
l’autore del libro che state cercando … et voilà, vi viene
mostrato chi possiede quel libro e lo vuole scambiare o vendere.
Cliccando sull’utente e poi sulla
stringa sotto l’immagine del libro invierete una email al
proprietario dove vi dichiarate interessati a scambiare o comprare il
libro. Attenzione! La stringa blu riguarda lo scambio, quella verde
riguarda la vendita. nella foto qui sotto potete vedere il mio profilo; non c'è la stringa verde della vendita perché ho scelto solamente di scambiare i libri e non venderli.
In entrambi i casi, comunque, se lo scambio va in porto si spedisce
il libro, e qui consiglio la spedizione tramite piego di libri una tariffa postale agevolata per la spedizione di libri.
Per quanto la filosofia del sito sia
molto friendly, al limite dell’hippy, e che in teoria nel momento
in cui di trova una persona disponibile allo scambio di libri tutto
dovrebbe filare liscio, la mia esperienza in merito non è del tutto
positiva: in sole due settimane, e con una decina di libri messi a
disposizione, sono riuscita effettivamente a scambiare un libro, e
questo lo considero un ottimo traguardo.
C’è da dire che però sono stata
contattata da almeno una decina di persone interessate a scambiare
uno dei miei libri, e alle quali ho risposto dicendomi interessata ad
un libro dei loro, che poi però sono scomparse nel nulla. Poco male,
non ci ho perso altro se non il tempo di scrivere qualche mail, ma
devo dire che la cosa mi ha irritata non poco.
In ogni caso, visto quello che costa e
l’impegno necessario a mantenere la registrazione al sito, pari a
zero, consiglio vivamente Acciobooks a chi come me necessita
di avere qualcosa di nuovo da leggere ogni mese, perché avere la
possibilità di un libro più o meno gratis ogni tanto è
un’opportunità da non sottovalutare.