È un inizio di settembre un po’
piovoso e freddo quello di quest’anno. Sembra che l’autunno
voglia ormai dare una bella botta alla lunga e calda estate,
dicendole: “Ehi! Hai comandato tu per troppo tempo! Spostati e
lascia spazio agli altri!”.
È quindi in una domenica uggiosa,
sotto un cielo grigio che minaccia pioggia da un momento all’altro,
che io e Lui ci dirigiamo a Malpensa Fiere per partecipare al MilanoComics&Games. Del resto cosa c’è di meglio di una bella fiera
al chiuso per superare una giornata di pioggia?
Inoltre il Milano Comics&Games è
un evento ormai ben rodato, con due edizioni l’anno, che si sta
facendo sempre più spazio nel panorama delle fiere del nord Italia.
Sapevamo che avremmo incontrato un po’ di persone, e visto che Lui
mi sgrida sempre perché sono poco socievole (un eufemismo per dire
che spesso odio la gente! XD), l’abbiamo vista come una buona
occasione per fare … pubblic relations!
Se vi ricordate avevo già parlato qui dell’edizione di maggio, lamentandomi un po’ del
fatto che, pur avendo a disposizione un polo come Malpensa Fiere,
l’evento era sacrificato al secondo piano, in spazi angusti e un po’
privi di logica; questa volta siamo arrivati lì e … sorpresa! L’evento è stato spostato al piano terra, in un unico
grande spazio che raccoglieva sia gli stand che il palco per la gara,
e dal quale erano facilmente raggiungibili anche il prato esterno e
l’area food.
Ci è un sacco piaciuta questa nuova
soluzione: spaziosa, più logica e gestibile; forse meno glamour
rispetto al palco della sala conferenze, ma con la possibilità di
gustarsi la gara cosplay e tutto quanto avveniva sul palco mentre si
gironzolava per gli stand.
Sulle balconate poi si sono posizionati
i fotografi che avevano quindi a disposizione un’area non troppo
grande, ma sufficiente per poter scattare ai cosplayer anche quando
ha iniziato a piovere e il prato e la fontana erano inagibili.
Era tutto più spazioso, meno
congestionato, vivibile nonostante la quantità di persone presenti,
persino nel momento in cui pioveva, eppure allo stesso tempo meno
dispersivo e più raccolto attorno al palco.
Che dire, ottima scelta questo cambio
di location, approvata in pieno!!
Ho apprezzato molto anche la gestione
della gara cosplay, organizzata dai BHC: rapidi ed efficienti! Bravi!
E complimenti a tutti i vincitori: premi meritatissimi!
Bravissima Stefania Ethain Castelgard che ha vinto il miglior femminile. Lui si diletta con i meme utlimamente!! |
Per quanto mi riguarda, mentre Lui si
dedicava a scattare qualche foto in esterna prima del diluvio, io mi
sono goduta la fiera nonostante gli scomodi panni di Domino. È stata
un’ottima occasione per rivedere un po’ di persone che non vedevo
dalle fiere di maggio e conoscere anche qualcuno di nuovo; perché
secondo me il bello delle fiere è proprio questo: conoscere persone
nuove e rivedersi di volta in volta.
Cosplayer e fotografi che non
posso definire “amici”, non tutti per lo meno, ma con i quali si
instaura un rapporto di conoscenza e stima reciproca; un saluto, una
birra, una foto e la giornata passa, alla faccia di tutti i flame, le
litigate e gli insulti gratuiti che si leggono sul web.
I momenti che mi hanno reso più
contenta? Le bambine (bambine, non ho sbagliato a scrivere!) che mi
hanno chiesto una foto, nonostante fossi quanto di più lontano
potesse esserci da una principessa Disney! XD Piccole guerriere
crescono!