Daenerys della casa Targaryen, "Nata dalla tempesta", la prima del suo nome, regina degli Andali, dei Rhoynar e dei Primi Uomini, signora dei Sette Regni, protettrice del Regno, principessa di Roccia del Drago, Khaleesi del Grande Mare d'Erba, "la Non-bruciata", "Madre dei Draghi", regina di Meereen, "Distruttrice di catene".
Se non si fosse capito, nel Gioco dei
Troni io tifo per i Targaryen. Perché hanno i draghi e io amo i
draghi. Potevo, quindi, esimermi dal fare il cosplay della Madre dei
Draghi? No, certo che no, anche se si tratta di un mainstream e a me
non piacciono molto i cosplay troppo inflazionati.
Mannaggia a me e alle mie idee! Sembra
facile imitare Daenerys, ma non lo è, per un cazzo!
La prima cosa che ho cercato è stata
la parrucca, perché ho pensato “trovata quella, il resto sarà una
passeggiata!” … ceeeeertooo! Credici!
Comunque, i Targaryen potevano mai
avere un colore di capelli standard? Che ne so, un castano ramato o
un nero corvino? No, loro hanno i capelli biondi con i riflessi
argento (caro George R.R. Martin, io e te dovremo fare un
discorsetto, prima o poi…) e la Khaleesi non poteva certo averli di
un colore diverso. Peccato che io no ho a disposizione le risorse
quasi illimitate della HBO, e volevo una parrucca adatta senza però vendermi anche un rene … c’è da dire che pure io sono una
perfezionista e non la volevo né bianca (orrore!!) né grigia e possibilmente già acconciata; quindi ho trascorso ore su
internet prima di riuscire a trovare la lace front del colore giusto,
ma ce l’ho fatta: ho una parrucca di un biondo chiaro chiaro (ash
blonde) già semi-acconciata. Semi-acconciata, perché ovviamente non
mi va bene così come è, e schiavizzerò lui obbligandolo ad
indossarla mentre la sistemo.
No, non avrete le foto …
Per il vestito non mi sono posta
nemmeno il problema: considerando che non so cucire, l’ho
commissionato ad un’amica sarta, che per semplificarmi l’esistenza
ha il negozio ubicato ad un’ora e venti minuti di macchina da casa
mia. Comodo.
Ultimo, ma non meno importante passo,
il make up.
Partiamo dal semplice: Daenerys ha gli
occhi azzurri, almeno nella serie; io ho gli occhi azzurri; quindi
niente ricerca spasmodica di un paio di lenti azzurre graduate che mi
non mi facciano sembrare un’aliena (sì so’ cecata! Se vi siete
mai chiesti perché faccio solo cosplay di personaggi con gli occhi
blu, questo è il motivo!). Un punto per me, evviva!
Però, e qui iniziano i però, non ho
esattamente il viso di Emilia Clarke (magari!!!); quindi sotto con la
base e il contouring.
Primo step, il fondotinta, poi il
correttore per le occhiaie e quello per i brufoletti (ho quasi 33
anni, ma quando la smetteranno?), quindi un velo di cipria rosata per
fissare il tutto. E siamo al momento del contouring sugli zigomi,
sulla mascella e sulla fronte, possibilmente impiegando almeno venti
minuti per sfumarlo bene che l’effetto pennellata di prova a me
proprio fa cacare. E fino a qui niente di nuovo…
Labbra e occhi tutto tranquillo.
Ma la
particolarità della Clarke sono le sopracciglia, grandi folte e
scure, che persino Cara Delevigne gliele invidia! Avete presente quei
bei tronchi che vanno di moda ultimamente? Bene … sappiate che le
mie non si avvicinano neanche lontanamente a quelle della Clarke, ma
proprio zero, niet, nein, nada de nada. Le mie sopracciglia sono
sottili sottili, quattro peletti smorti che quasi non sanno nemmeno
loro perché stanno lì, e pure belle distanti. Neanche a volerle far
crescere selvagge si avvicinano a quelle della Khaleesi nazionale.
Non ci siamo proprio.
Cari i miei make up artist di HBO, ma
una ceretta a ‘sta povera ragazza non potevate fargliela? Una
passata con la pinzetta, magari? Non potevate pensare a noi povere
cosplayer che ci saremmo ritrovate a dover imitare cotanta peluria,
pur avendo quattro peletti rattrappiti? No?
Va beh, io ci ho provato. Il risultato
finale lo vedrete a Novegro, anche se ho pubblicato un'anteprima su Instagram.
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