martedì 3 gennaio 2017

Quantico... quando l'FBI provoca mal di testa!




Le feste natalizie, si sa, invitano all’ozio; con il buio e il freddo chiusi fuori dalla porta, non c’è nulla di meglio di una serata passata accoccolati sul divano, sotto una copertina, con una bella serie tv.
Io e lui abbiamo approfittato di una di queste occasioni per un binge-watching di Quantico, seconda stagione, prima midseason, che avevamo lasciato in sospeso dopo esserci divorati la prima stagione nell’estate.

Quantico, una serie che vi consiglio caldamente se amate i telefilm ad alto tasso di mal di testa! Tanti, forse troppi personaggi, una trama sì avvincente e ricca di colpi di scena, ma altrettanto caotica, confusa e spesso disorientante, che vi faranno esclamare più di una volta “Ma cosa sta succedendo?”.
E se nella prima stagione avevo subito adocchiato il principale sospettato, nella seconda nemmeno i miei sensi di ragno (che non ho …) riescono a districarsi tra nemici che sono amici, amici che sono nemici, amici che sono nemici e poi di nuovo amici … scusate, ho di nuovo mal di testa …

Al centro delle vicende c’è Alex Parrish, recluta dell’FBI a Quantico, interpretata dalla bellissima Priyanka Chopra, Miss Mondo 2000, che rimane coinvolta nell’esplosione alla Grand Central Station a New York, ma ne esce miracolosamente illesa; viene però accusata di essere la terrorista e diventa l’oggetto di una gigantesca caccia all’uomo che coinvolge anche i suoi ex compagni di addestramento. Alex dovrà non solo scagionare se stessa, ma anche trovare il vero terrorista, che scopriremo essere un membro dell’FBI.
Come se ciò non fosse già abbastanza complicato, la trama è divisa in due storyline distinte ma allo stesso tempo intrecciate: una è quella del presente e dell’attentato, la seconda invece è un flashback nel passato durante l’addestramento a Quantico, nel quale viene svelata, episodio dopo episodio, la genesi dei rapporti interpersonali che si vedono nel presente.
Nella seconda stagione troviamo uno schema analogo, con Alex questa volta recluta della CIA nel passato e unica in grado di sventare di nuovo un attacco terroristico nel presente.
Inutile dire che tutti, tranne Alex, fanno il doppio gioco, triplo gioco, quadruplo, quintuplo, e non è mai possibile dire con esattezza se un personaggio è amico di Alex oppure nemico, se sia una spia o se sia a sua volta spiato; non si può mai essere sicuri di nulla. Ogni dettaglio potrebbe essere rivelatore di qualcosa che magari poi si scopre non avere importanza ai fini ultimi delle vicende; ogni parola, frase o gesto deve essere tenuta in considerazione. Inoltre tutti nascondono dei segreti nel loro passato, tutti hanno qualcosa che non vogliono far sapere agli altri, e che li rende potenzialmente sospetti.
Insomma, un gran casino!

Però, mal di testa a parte, Quantico è un’ottima serie, ben girata e ben recitata, anche se forse, per quel che mi riguarda, pecca un po’ di eccesso di patinatura: i protagonisti sono tutti bellissimi, con fisici da modelli, sempre ben pettinati e truccati; nessuno ha mai un capello fuori posto, il trucco sbavato o gli abiti impolverati; insomma sembrano sempre appena usciti dalla copertina di Vogue, anche dopo una corsa di dodici chilometri.
I personaggi però sono ben caratterizzati e ben raccontati, ognuno con le proprie abitudini e manie che vengono piano piano svelate nel corso degli episodi.
Come ho già detto prima, la trama, seppur caotica, è avvincente e ricca di colpi di scena (forse pure troppi!) anche se ogni tanto perde di mordente e i collegamenti tra le vicende dei protagonisti sono al limite dell’incredibile; lo si nota soprattutto sulla lunga distanza, ovvero nella seconda midseason della prima stagione, e questo mi convince sempre di più della migliore qualità di serie più brevi, composte solo da una decina di episodi invece che dei canonici 22.
La seconda stagione, della quale si è appena conclusa la prima parte, è addirittura più contorta e complessa della prima, con continui cambi di fronte tra amici e nemici che non fanno altro che rendere il tutto incerto; vedremo come gli sceneggiatori hanno intenzione di districare gli eventi negli episodi a venire.

Voto: 7.5.  

Ph. Credits: Web

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