Il 3-4-5 marzo scorso si è svolta al
polo fieristico di Rho la fiera più grossa e importante del Nord
Italia, con ben 21 edizioni alle spalle: Cartoomics.
La fiera occupava ben due padiglioni e
vi posso assicurare che non sono pochi, visto che ho dovuto
attraversarla di corsa domenica sera perché avevo dimenticato nei
camerini il mio bastone da maga prima di tornare a casa. Sì, lo so,
sono un genio.
Come sempre succede, il sabato è stata
una giornata abbastanza vivibile: io e Alice abbiamo girato con calma
la fiera, portando in coppia Daenerys (vedete la foto qui sopra di
Fabio Ghezzi) e Melisandre; domenica invece mi hanno detto esserci
stato un bordello assoluto, ma io la giornata l’ho passata dietro
al palco in preda all’ansia pre-gara! XD
Ammetto che, vagabondando tra gli
stand, l’area fumetti e l’area gaming non me le sono filate
neanche di striscio; un po’ perché la prima, complici i molti
stand di case editrici importanti (Panini Comics, Yamato, Bonelli,
Star Comics), è sempre molto affollata, un po’ perché la mia
esperienza da gamer è terminata circa venti anni fa (sigh) con il
Super Nintendo.
In compenso ho gravitato molto a lungo
nell'area fantasy e in zona palco.
Nel villaggio fantasy mi sento sempre a
casa, vuoi perché sono sempre stata una divoratrice compulsiva di
libri/film/serietv che comprendono maghi, draghi, cavalieri, duelli
di cappa e spada, vuoi perché in quest’area si trova lo stand con
la birra più buona di tutta la fiera, La Tana dell’Elfo (ve
ne avevo già parlato nel post di Novegro). No
davvero, cercatelo alle prossime fiere, se non l’avete ancora
fatto, perché le loro birre e sono eccezionali! Io e i soci
attraversavamo tutti e due i padiglioni, dall’area palco al
Villaggio Medievale, solo per prendere la birra; non so se mi spiego.
Inoltre nell’area fantasy trovo
sempre molti autori interessanti, che al contrario di Novegro non
sono dislocati qui e là in mezzo agli altri stand, ma radunati tutti
l’uno accanto all’altro, ed è quindi molto più facile
individuarli; tra questi vi segnalo di nuovo la giovanissima Alessia
Palumbo di cui vi avevo parlato qui e della quale vi
riparlerò a breve.
In realtà ho preso qualche volantino e
chissà che in futuro non scriva altre recensioni.
Tornando verso il palco abbiamo
attraversato la fornitissima, ma molto cara, area food (4€ un
cartoccino di patatine fritte …) e tutte le aree tematiche dedicate
all’action e alla fantascienza. Erano presenti la sempre fantastica
Umbrella Corporation con le scenografie e i figuranti di Resident
Evil, un ring sul quale si svolgevano incontri di wrestling (!!!) e
un intero spazio dedicato a Star Wars.
Come a Novegro, ma meno numerosi,
nell’area palco erano posizionati alcuni stand gestiti direttamente
da gruppi di cosplayer; tra tutti nomino soltanto il gruppo OnceUpon a Time Cosplay Italia, gestito dalla bravissima Stefania,
perché li conosco personalmente e sono tutti davvero ottimi
cosplayer, nonché molto simpatici e disponibili; e poi lui era
presente allo stand il venerdì, nei panni di Rumplestiltskin, quindi
sono un pochino di parte!
Come vi anticipavo domenica ho
partecipato al Gran Cosplay Contest organizzato da EPICOS con il mio
original fantasy (sopra una foto di me sul palco scattata da Mattia
Lunardi). A parte l’attesa estenuante (ero la numero 54
interpretativa, dopo circa altri 30 non interpretativi), a parte
l’ansia crescente, devo dire che sono soddisfatta della mia
esibizione. Un mega grazie a lui e a tutti quelli che mi hanno tenuto
compagnia dietro al palco.
Lo staff organizzativo di Epicos in
questo senso si è rivelato assolutamente fantastico: due ragazze
chiamavano i numeri con almeno una quindicina di esibizioni di
anticipo, dando così il tempo di prepararsi; una volta in fila una
ragazza si informava sulla traccia audio, sulla tempistica di
ingresso e quant'altro; appena prima di entrare un altro membro
dello staff si assicurava che chi necessitava di microfono lo avesse
e di tutto quello ancora poteva servire un attimo prima
dell’esibizione. Praticamente nulla è andato storto con circa un
centinaio di esibizioni in tutto. Grandi!
L’unica nota veramente stonata, e mi
spiace dirlo, erano i due presentatori troppo logorroici: eravamo in
tanti cosplayer, davvero in tanti, e sarebbe stato preferibile una
conduzione un po’ più rapida, perché la gara, premiazioni
comprese, è terminata quando ormai il polo fieristico stava
chiudendo, molti si erano già cambiati, qualcuno era già andato a
casa, tutti eravamo distrutti!
A parte questo è stata una due giorni
favolosa, organizzata molto meglio di Novegro, dove ho rivisto
persone belle e ne ho conosciute di nuove altrettanto interessanti;
dove ho visto dei cosplay meravigliosi e anche i miei sono stati
apprezzati.
Ph Credits: Fabio Ghezzi - Ghez's incredible, Mattia Lunardi - Il Mattia Lunardi
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